da "Diceva Leopardi"
La domanda fondamentale di Leopardi è dentro ognuno di noi. E le Operette morali sono un catalizzatore straordinario...
La domanda fondamentale di Leopardi è dentro ognuno di noi. E le Operette morali sono un catalizzatore straordinario...
Nero il bianco, postfazione di Massimo Raffaeli, Stamperia dell'Arancio 1994, Dove guardi, Pequod 2001, nota di Enrico Capodaglio, Discorsi in cucina, Aragno 2007, postfazione di Niva Lorenzini, Corpus, L’obliquo 2008, postfazione di Emanuele Zinato, Esercizi spirituali per cosmonauti, Di Felice 2013, nota di Peter Kammerer, Uscita secondaria, Manni 2018 e l'autoantologia Come è passato il tempo: poesie 1980-2020, con introduzione di Massimo Raffaeli e nota di Fabio Pusterla, Marcos y Marcos 2022. Traduzioni: da Claude Simon (L’invito, L’obliquo 1993), Victor Hugo (I miserabili, Frassinelli, collana diretta da Aldo Busi, 1997) e Raymond Queneau (Per un’arte poetica, L’obliquo 2012, in collaborazione con Silvia Ferri). Nel 2017 è uscito il libro Vecchi scemi, racconti, pubblicato da Italic Pequod e nel 2021 il romanzo La tartaruga di stoffa (Pequod) e nel 2023 il saggio Diceva Leopardi. Una lettura delle Operette morali (Pequod). Cari inganni, 1988-2008, è stato pubblicato dalla Fondazione Carifano.
Da alcuni anni, insieme a Virgilio Dionisi, coordino un blog di letteratura e naturalismo: www.filobus66.it
fotografia di Paolo Talevi per "L'apparenza necessaria" 1991
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